Info: Nel rione di Armino, accanto al palazzo Besozzi, sorgeva una piccola chiesa costruita tra il ‘300 e il ‘500, dedicata a San Rocco, protettore contro la peste. Già alla fine del ‘500 lo stato della chiesa era molto precario: dai resoconti delle visite pastorali dell’epoca, infatti, risultava quasi semidistrutta. Nel ‘600 la famiglia Besozzi si adoperò per costruire una nuova chiesa, che sostituisse quella di san Rocco, con l’intenzione di dedicarla a san Carlo Borromeo, che aveva visitato questi luoghi durante la sua visita pastorale nel 1574. A tale scopo, il 24 ottobre del 1620, Matteo Besozzi approfittò del passaggio a Gavirate del cardinale Federico Borromeo in pellegrinaggio al Sacro Monte di Varese, per sottoporgli il progetto della costruzione della nuova chiesa, a spese della famiglia Besozzi e della comunità. La nuova chiesa infatti era fortemente voluta anche dalla popolazione, visto che la chiesa parrocchiale era distante e, a causa delle piogge che ingrossavano i torrenti, il tragitto era spesso impervio. Il cardinale Borromeo accolse subito la loro richiesta, ma la chiesa fu costruita solo nel 1672 dai figli di Matteo. All’inizio del ‘900 l’edificio non era più in buono stato: durante la Prima Guerra Mondiale venne anche usato come deposito per le vettovaglie dei soldati. Nel 1927 la chiesa fu restaurata a spese pubbliche: in questa occasione l’ingresso, che prima si affacciava sul cortile interno, venne spostato sulla piazza antistante. Al suo interno si conserva un frammento in pietra con le figure di San Rocco e Sant’Ambrogio, provenienti dalla chiesa parrocchiale.
Fonte: Infopoint, via Lungolago Isola Virginia, Gavirate (VA)
Telefono: 0332 748281
E-mail: turismo@comune.gavirate.va.it
Categorie